di Armando Ruggiero

Bari, i bambini cambiano il nome della loro scuola: la El/7 diventerà "Emanuela Loi"
BARI – Si chiamerà Emanuela Loi. La scuola dell’infanzia e primaria di via Bartolo, nel quartiere Poggiofranco di Bari, definita per 19 anni con l’acronimo di "El/7”, ha finalmente un nome, scelto attraverso un concorso che ha coinvolto alunni, genitori e insegnanti. (Vedi foto galleria)

Ognuno di loro, infatti, ha immaginato il modo in cui avrebbe voluto che fosse definita la propria scuola. Le centinaia di proposte sono così finite in mano a una commissione, che ha selezionato tre candidati: Vito Maurogiovanni (scrittore barese), la scienziata Rita Levi Montalcini ed Emanuela Loi, agente di scorta di Paolo Borsellino uccisa a 24 anni dalla mafia nella strage di via D’Amelio del 19 luglio 1992.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

È partita a quel punto una votazione online aperta a bambini, genitori, docenti e personale dell’istituto e alla fine, il 28 aprile scorso, la scelta è ricaduta proprio sull’eroica poliziotta.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

Nome che è stato indicato dall’oggi 11enne Lorenzo Scoppio. «Ho conosciuto Emanuela Loi casualmente – ci dice il piccolo “vincitore” della selezione –. Nel giorno dell’anniversario della strage di via D’Amelio ho visto delle immagini in tv e la sua storia mi ha colpito. Ho così deciso di proporre lei per il nostro istituto, scegliendo questa poliziotta, morta così giovane per lo Stato italiano».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

Il bambino frequentava la 3ª C all’epoca del suo suggerimento, avvenuto più di 3 anni fa. Sì perché le origini del concorso “Un nome, un logo, uno slogan per la mia scuola” risalgono al dicembre 2019, tutto però si è dovuto fermare a un certo punto per la pandemia.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

«Ma nonostante il ritardo abbiamo finalmente un nome – afferma la preside Anna Lia Minoia –. Non potevamo più essere identificati con un’anonima sigla (“El/7” che stava per “Elementare 7”) o peggio ancora con il “soprannome” di Montello, derivante dal fatto che un tempo l’istituto rappresentava una succursale della scuola di via De Gemmis. È stata tutta la comunità scolastica a chiedere di cambiare e credo che non a caso si sia optato per il nome di una donna, di una donna che ha lasciato qualcosa in tutti noi».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)


Nell’occasione la “Emanuela Loi” si è dotata, sempre attraverso il concorso, anche di uno slogan e di un logo, entrambi ideati dalla signora Monica Santoro, mamma di due scolari. Il motto prescelto è “Il presente si veste del passato per costruire il futuro”, una frase di Vito Maurogiovanni.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

«Dai bambini di prima e seconda elementare ci sono arrivate tante proposte stravaganti che ci hanno fatto sorridere – sottolinea la dirigente -. Ad esempio ricordo “vieni a scuola dove è bello giocare” oppure “vieni a scuola e tanti amici troverai”. Idee che chiaramente non abbiamo preso in considerazione, ma che ci hanno fatto capire lo stato d’animo e lo star bene dei piccoli in questa comunità».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
 
Il logo rappresenta invece un grande arcobaleno che circonda un trenino, delle rondini in volo e un libro poggiato su un albero da cui fuoriescono le lettere dell’alfabeto.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

«Volevo rappresentare l’intero percorso che gli alunni possono vivere nell’istituto comprensivo, di cui fa parte anche la scuola secondaria di primo grado Santomauro – spiega Monica –. C’è quindi l’asilo con i suoi giochi (da qui il trenino), l’elementare con i primi libri e la media, raffigurata con le radici di un grande albero. Il tutto in un età in cui i bambini si apprestano a spiccare il volo, proprio come le rondini».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

(Vedi galleria fotografica)


© RIPRODUZIONE RISERVATA Barinedita



Armando Ruggiero
Scritto da

Lascia un commento


Powered by Netboom
BARIREPORT s.a.s., Partita IVA 07355350724
Copyright BARIREPORT s.a.s. All rights reserved - Tutte le fotografie recanti il logo di Barinedita sono state commissionate da BARIREPORT s.a.s. che ne detiene i Diritti d'Autore e sono state prodotte nell'anno 2012 e seguenti (tranne che non vi sia uno specifico anno di scatto riportato)